Con l’Associazione Amici del Campus Bio-Medico di Roma
La solidarietà non si ferma. Si è svolta venerdì 22 novembre a Roma, presso Palazzo Rospigliosi, la tradizionale charity dinner promossa dall’Associazione Amici del Campus Bio-Medico di Roma. Obiettivo della serata, sostenere la ricerca in ambito muscolo-scheletrico portata avanti da Vincenzo Denaro, Direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico nonché Primario Emerito di Ortopedia e Traumatologia.
Nel corso dell’evento, allietato dal violoncello di Luca Pincini e dal pianoforte di Gilda Buttà, sono intervenuti anche Paolo Sormani, Amministratore Delegato e Direttore Generale della Fondazione, e la Presidente dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico di Roma Rossella Perricone.
Partecipazione record a favore della ricerca
Monza contro la depressione. Grazie all’Associazione Antonio Danile, in collaborazione con l’Associazione Amici del Campus Bio-Medico di Roma, continua l’impegno della città lombarda a sostegno della ricerca sulla depressione, progetto promosso dall’équipe di Neurologia dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, guidata dal prof. Di Lazzaro.
Come ha spiegato il dott. Giuliano Albergo, direttore del Servizio di Psichiatria della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, nel corso della charity dinner dello scorso 7 novembre, in questi anni già più di 80 pazienti sono stati trattati in modo innovativo grazie alla stimolazione magnetica transcranica (TMS), una tecnologia non invasiva che sfrutta campi magnetici generati da una bobina posizionata vicino alla testa del paziente per attivare specifiche aree della corteccia cerebrale.
Ora, grazie a questo nuovo evento solidale e alle 185 persone che vi hanno preso parte presso lo Sporting Club di Monza, sono stati raccolti a favore della ricerca oltre 20.000 euro. Un risultato record che, al netto delle spese, costituirà un ulteriore tassello a favore della cura della depressione, per migliorare la qualità della vita delle persone che ne soffrono e dei loro famigliari.
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Non solo il cielo grigio e la pioggia: la solidarietà può vincere anche la sfida della ricerca neurologica. Per questo tantissimi amici e appassionati si sono riuniti al Golf Club Carimate per sostenere la causa… giocando a golf: nessun maltempo può fermare la voglia di fare la differenza, a maggior ragione se con tanto entusiasmo e spirito di squadra.
Il grazie dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico di Roma va a tutti i partecipanti e agli sponsor che hanno reso possibile un evento così importante.
Ora la ricerca continua e, grazie all’impegno di tanti, potrà contribuire a realizzare un futuro migliore.
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Un evento di raccolta fondi per la ricerca
Sabato 6 luglio l’Associazione Amici del Campus Bio-Medico di Roma ha proposto per la terza volta a Brindisi, presso le Tenute Lu Spada, sede del Consorzio Vini Doc Lu Spada, una cena di raccolta fondi a favore della attività di ricerca del Campus Bio-Medico.
Grazie alla dott.ssa Paola Baldassarre Montanaro, Delegata per la Puglia dell’Associazione, e al dott. Carmine Di Pietrangelo, Amico nonché Vice Presidente del Consorzio, l’evento ha visto la partecipazione di una cinquantina di Amici e sostenitori del Campus Bio-Medico e di numerosi imprenditori locali, invitati dal Presidente di Confindustria Brindisi dott. Gabriele Menotti Lippolis.
A rappresentare il Campus Bio-Medico, la prof.ssa Laura De Gara, Pro Rettore Vicario e Presidente del Corso di laurea magistrale in Scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana, che ha illustrato i più recenti progetti di ricerca dedicati al rapporto tra la salute del pianeta e la salute dell’uomo, attraverso l’alimentazione.
I fondi raccolti nel corso della serata saranno proprio destinati alle attività di ricerca sulla salute del pianeta e dell’uomo, progetti promossi nell’ambito delle Scienze degli Alimenti e della Nutrizione.
Evento a Genova nel trentennale del Campus Bio-Medico
“Campus Stories”, il film realizzato per il trentennale del Campus Bio-Medico, è stato proiettato a Genova lunedì 3 giugno presso il rinascimentale Palazzo della Meridiana, alla presenza di 160 persone del mondo accademico, sanitario e professionale del capoluogo ligure.
L’evento, promosso dall’Associazione Amici del Campus Bio-Medico, che proprio a Genova ha fatto tanto per la nascita e lo sviluppo dell’Università e della Fondazione Policlinico, è stato l’occasione per ringraziare i genovesi che hanno creduto nel sogno da cui tutto è nato. Ad esempio, il dott. Giuseppe Luce, uno dei primissimi investitori e promotori, e il prof. Vincenzo Lorenzelli, che nel 1998 ha lasciato la cattedra di Genova per assumere la guida dell’Università Campus Bio-Medico come rettore per ben 15 anni.
Sul palco si sono alternati Raffaella Aliprandi, direttrice cultura e comunicazione dell’Associazione Campus Bio-Medico, che ha moderato l’evento; Rossella Perricone, presidente dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico; Gaia Luce Crosa, che ha voluto ricordare la sua esperienza presso l’Ateneo come sua ex studentessa; Andrea Pellizzer, regista del film, che ha raccontato la genesi del progetto artistico e il significato del suo incontro con il Campus Bio-Medico; Marcella Trombetta, preside della Facoltà dipartimentale di Scienze e tecnologie per lo sviluppo sostenibile e One Health dell’Ateneo, che da giovanissima ricercatrice lasciò Genova per contribuire alla nascita dell’allora Facoltà di Ingegneria biomedica.
A Laveno nuova proiezione del film
Dopo aver fatto tappa a Milano, lo scorso mese di marzo, il film realizzato per il trentennale del Campus Bio-Medico è arrivato anche in provincia di Varese, sul lago Maggiore. Campus Stories è stato proiettato a Laveno domenica 26 maggio, presso il settecentesco palazzo comunale Villa Frua De Angeli, alla presenza di una cinquantina di persone di ogni età.
L’evento, promosso dall’Associazione Amici del Campus Bio-Medico, che ha compiuto 30 anni lo scorso mese di novembre, è stato l’occasione per conoscere e stringere legami di amicizia con i genitori di alcuni studenti dell’Ateneo provenienti proprio dalla provincia di Varese. Anche a loro è stato raccontato il sogno da cui tutto è nato, per far conoscere la realtà del Campus Bio-Medico a nuovi amici.
La serata è stata aperta da Fabio Bardelli, vice sindaco di Laveno Mombello; proprio la sua giunta comunale aveva concesso il patrocinio all’evento e messo a disposizione la location. Rossella Perricone, presidente dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico, ha quindi ripercorso l’entusiasmo di questi primi 30 anni di vita, ricordando che proprio pochi giorni prima l’Università si era classificata tra i migliori giovani atenei italiani. Andrea Pellizzer, regista del film, ha invece raccontato la genesi del progetto artistico e il senso del suo incontro con il Campus Bio-Medico, mentre Giampaolo Ghilardi, professore di Filosofia morale presso la facoltà di Medicina, ha condiviso la sua scelta di portare le grandi domande della filosofia tra i corridoi di un ospedale e i laboratori di ricerca. Ha moderato l’evento Raffaella Aliprandi, direttrice Cultura e comunicazione dell’Associazione Campus Bio-Medico.
In chiusura ha preso la parola anche l’assessore Elisabetta Belfanti, madre di una studentessa dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Toccanti le sue parole sull’importanza delle relazioni, tema su cui tanto si concentra anche l’impegno del Campus Bio-Medico. Infine, tre studentesse di Medicine and Surgery Med-tech della zona, non potendo essere presenti perché nel pieno della sessione d’esami, hanno inviato i loro gioiosi saluti con un video.
Una charity dinner nella memoria di un sogno
E’ stato Palazzo Bovara, una delle dimore storiche più prestigiose di Milano, sede del Circolo del Commercio, ad accogliere lo scorso 20 maggio la consueta charity dinner dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico. 180 i partecipanti, alcuni dei quali provenienti anche dal Piemonte e dal Veneto.
Perché Milano? Perché proprio in questa città è stato fatto tanto per la nascita e lo sviluppo dell’Università e del Policlinico Universitario. Per questo la cena è stata l’occasione per dire “grazie” ai milanesi che hanno creduto nel sogno da cui tutto è nato, ma anche l’opportunità per far conoscere a tante nuove persone la realtà associativa che ha compiuto 30 anni lo scorso mese di novembre.
Prima della cena, moderati brillantemente da Ruben Razzante, giornalista e docente di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sono intervenuti Rossella Perricone, presidente dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico, che ha salutato il pubblico, e il prof. Vincenzo Di Lazzaro, preside della Facoltà dipartimentale di Medicina e Chirurgia nonché direttore della Scuola di specializzazione di Neurologia. Il docente ha illustrato alcuni dei passi avanti fatti dalla ricerca scientifica e clinica nell’ultimo anno, in particolare in ambito neurologico.
Sostenere la ricerca oncologica… giocando a burraco. E’ l’idea che ha avuto il Lions Club Roma Minerva per supportare i progetti di ricerca della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. Per questo il club ha coinvolto i Lions Club Palatinum, Nomentanum, Roma Host e Roma Amicitia proponendo loro di organizzare un grande torneo di burraco presso il Circolo Montecitorio: una serata all’insegna del gioco e… della solidarietà.
I fondi raccolti grazie all’evento sono quindi ora a disposizione dei progetti di ricerca clinica dell’unità operativa semplice di day hospital oncologico, per trasformarsi in tanti piccoli passi avanti a favore di tutti i pazienti.
Grazie di cuore!
Un film per il trentennale
Domenica 3 marzo si è svolta a Milano, presso il Cinema Colosseo, alle ore 10.30, la proiezione di Campus Stories, il film realizzato per il trentennale del Campus Bio-Medico. Presenti in sala oltre 300 persone di tutte le età – giovani studenti, professionisti, nonni, nipoti – a testimonianza di una storia che ha incrociato e continua a incrociare tuttora generazioni diverse.
L’evento è stato promosso dall’Associazione Amici del Campus Bio-Medico, che ha compiuto 30 anni lo scorso mese di novembre e che a Milano ha fatto tanto per la nascita e lo sviluppo dell’Università e della Fondazione Policlinico. Un appuntamento che è stato un’occasione preziosa sia per dire “grazie” ai milanesi che hanno creduto nel sogno da cui tutto è nato, sia per far conoscere questa realtà a tanti nuovi amici.
Sul palco si sono alternati Rossella Perricone, Presidente dell’Associazione Amici del Campus Bio-Medico, che ha introdotto l’evento ripercorrendo l’entusiasmo di questi primi 30 anni; Andrea Pellizzer, regista del film, che ha raccontato la genesi del progetto artistico e il significato del suo incontro con il Campus Bio-Medico; Giampaolo Ghilardi, Professore di Filosofia Morale presso la facoltà di Medicina dell’Ateneo, che ha condiviso la propria scelta di portare le grandi domande della filosofia tra i corridoi di un ospedale e i laboratori di ricerca. A moderare l’evento è stata invece Raffaella Aliprandi, Direttore Cultura e Comunicazione dell’Associazione Campus Bio-Medico.
La Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico organizza una nuova edizione del Corso di formazione per i futuri volontari del Policlinico.
Gli incontri si terranno ogni lunedì, dalle 15.30 alle 18.00, dal 15 gennaio fino al 25 marzo 2024, e forniscono competenze di base a chiunque desideri diventare un volontario del policlinico universitario.
I temi trattati vanno dall’impatto psicologico della malattia alla rianimazione cardio-polmonare, dalla dimensione emotiva dell’esperienza di volontariato alla cura del malato.
L’iscrizione al corso può essere effettuata al termine del primo incontro, il 15 gennaio 2024. La segreteria comunicherà agli interessati l’avvenuta iscrizione. La quota di iscrizione è di 50 euro.
Per informazioni: volontari@policlinicocampus.it