L’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus organizza la sesta edizione del Corso di formazione per volontari del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.

Gli incontri si terranno ogni mercoledì, dalle 15.30 alle 18.00, dal 2 febbraio fino al 20 aprile 2022, e forniscono competenze di base a chiunque desideri diventare un volontario del nostro Policlinico Universitario.

I temi trattati vanno dall’impatto psicologico della malattia all’empatia, dagli stati emotivi del volontario alla cura del malato nelle ultime fasi della vita.

L’iscrizione al corso può essere effettuata al termine del primo incontro. La quota di iscrizione è di 50 euro.

Per informazioni: volontari@unicampus.it

Praticare la terapia della dignità

Garantire la migliore qualità delle cure per i pazienti in fase avanzata di malattia offrendo al territorio un servizio ispirato ad una visione olistica dell’assistenza alla persona. Con un totale di 60 posti autorizzati dalla Asl Roma2 – 12 residenziali e 48 in assistenza domiciliare – è nato il 16 dicembre 2020 all’interno del CESA, il Centro per la Salute dell’Anziano del nostro ateneo, il centro di cure palliative Insieme nella cura.

Al centro del progetto sono le cure palliative, che non accelerano né ritardano la morte, ma provvedono al sollievo dal dolore e dagli altri sintomi, migliorando la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie. Oltre a esse, l’integrazione tra le cure mediche e infermieristiche e gli interventi psicologici, sociali e spirituali garantisce un’assistenza completa, che si fa carico della persona in modo globale.

 

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Aiutare a vivere fino alla fine

L’hospice è stato concepito con l’obiettivo di ricreare il comfort di vita di un ambiente domestico grazie a stanze ampie e moderne nelle quali è possibile portare il proprio animale da compagnia. Grande considerazione è stata data agli spazi di socializzazione, come la tisaneria aperta 24 ore su 24, e agli spazi comuni per incontri e attività ricreative, come la sala da pranzo, la cappella, l’ampia terrazza e il giardino esterno. Le camere sono attrezzate con aria condizionata, minifrigo, servizi igienici attrezzati, campanello di chiamata, letto elettrico e luce individuale. Insomma, non un “ospedale vestito da casa”, ma una “casa adeguata” ad accompagnare i pazienti e i loro familiari nelle ultime fasi della malattia.

Ad assistere i pazienti un’equipe di medici e infermieri palliativisti, psicologi, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, oltre agli assistenti sociali e spirituali. Una rete di volontari è inoltre attiva per assicurare ogni giorno la presenza di persone adeguatamente formate a sostegno della qualità della vita del malato. A domicilio, il paziente viene invece seguito giornalmente grazie a un piano di assistenza individuale.

Il rispetto della persona, delle sue caratteristiche e delle sue volontà, l’informazione al paziente e ai suoi familiari su tutte le fasi della malattia e l’alta considerazione per la relazione di cura sono i cardini attorno ai quali si sviluppa l’azione dell’équipe del centro.

Aiutaci a fare tutto il possibile

Perché un progetto di questo tipo? Perché, come affermava Cicely Saunders, infermiera, medico e filosofa che diede vita alla diffusione del “movimento Hospice”, “tu sei importante perché sei tu, e tu sei importante fino alla fine della tua vita”.

Contribuisci anche tu peraiutare a vivere fino alla fine.

 

Dona ora

 

Il presidente di Davide Campari-Milano Spa, Luca Garavoglia, incontra gli studenti per raccontare loro la propria esperienza e il proprio percorso di crescita professionale. L’incontro è proposto nell’ambito dell’iniziativa Caffè d’Impresa – Conosciamo un leader del mondo del lavoro.

Per info: careerservice@unicampus.it

Una manifestazione calcistica promossa dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus a favore dell’attività di ricerca sul tumore al seno svolta dalla Breast Unit del nostro Policlinico Universitario.

Non una di meno è un evento a sostegno delle iniziative UCBM dedicate alla cura psico-fisica delle pazienti oncologiche:

  • un appuntamento incentrato sulla bellezza femminile, per ricordare che la bellezza non è solo estetica, ma uno stato d’animo che accompagna la donna in tutto il percorso della sua vita
  • una serata tra Amici per promuovere i progetti che aiutano le donne a sentirsi sempre belle, anche nei momenti più difficili
  • un evento in cui professionisti dell’informazione, della moda, dello sport e del benessere si incontrano per sostenere la bellezza femminile nelle sue diverse forme.

Postazione make-up Ripar Cosmetici con demo, sfilata di moda con Maison Luigi Borbone, light dinner a cura dello chef Fabio Campoli. Questi i principali ingredienti della serata, condotta dalla giornalista di Rai1 Carla Lombardi.

L’evento è patrocinato dalla Regione Lazio e da Europa Donna.

Non una di meno

Come ogni mese, ritorna la possibilità di donare il sangue presso l’autoemoteca posizionata nel piazzale interno dell’Ateneo, tra gli edifici PRABB e Trapezio.

L’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus organizza la quarta edizione del Corso di formazione per volontari del Policlinico Universitario. Gli incontri, a cadenza settimanale, forniscono competenze di base a chiunque desideri diventare un volontario del  nostro Policlinico Universitario.

I temi trattati vanno dall’impatto psicologico della malattia a nozioni di primo soccorso, dagli stati emotivi del volontario alla cura del malato nelle ultime fasi della vita, dall’empatia alla comunicazione efficace.

L’iscrizione al corso può essere effettuata al termine del primo incontro, il 4 aprile 2018. La segreteria comunicherà quindi agli interessati l’avvenuta iscrizione. La quota di iscrizione è di 50 euro.

Per informazioni: volontari@unicampus.it.

Salva 3 vite in 8 minuti

Nel mondo, ogni 2 secondi qualcuno ha bisogno di una trasfusione di sangue come terapia salvavita. Il sangue non può essere prodotto artificialmente: la sua disponibilità dipende completamente dalla generosità dei donatori. Nel Lazio la disponibilità di sangue è purtroppo sempre carente: a volte garantire gli interventi chirurgici in programma diventa impossibile.

Puoi donare se:

  • hai tra i 18 e i 65 anni
  • pesi almeno 50 kg
  • non hai avuto malattie gravi
  • non hai malattie croniche.

La donazione deve avvenire a digiuno, dura pochi minuti e non nuoce alla salute. La quantità di sangue prelevata è di circa 450 ml.

Presso il Centro Trasfusionale della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico puoi donare il sangue dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 11.30. Al tuo arrivo, verrai accolto da personale specializzato che ti informerà sulle modalità della donazione.

Se è la tua prima donazione, dopo alcuni esami preliminari verrai sottoposto a un’accurata visita medica. Donare il sangue è infatti anche un’occasione per tenere sotto controllo il proprio stato di salute: il sangue prelevato viene sottoposto a 24 esami di laboratorio (emocromo, colesterolo, formula leucocitaria ecc.) e i risultati spediti per posta al donatore, corredati da un commento del medico responsabile.

Curare il paziente oltre la malattia

La perdita dei capelli provoca nei pazienti oncologici un ulteriore trauma psicofisico e determina per loro, dal punto di vista economico, un esborso aggiuntivo. Per questo, chi si trova a dover affrontare quello che è uno degli effetti collaterali più diffusi della chemioterapia è spesso disorientato nell’affrontare il problema insorto.

Grazie al prezioso supporto delle volontarie del nostro policlinico universitario, attraverso il servizio della Banca della parrucca coloro che ne fanno richiesta o manifestano tale esigenza possono ricevere una parrucca (ma anche un copricapo o altre soluzioni personalizzate) in comodato d’uso gratuito, con il solo vincolo di restituirla al termine dell’utilizzo. La parrucca viene quindi raccolta, sistemata e igienizzata prima di essere destinata ad altre pazienti.

Un sogno nato in corsia e diventato realtà

Il progetto della Banca della parrucca è diventato realtà soprattutto grazie al desiderio di Rita Fantozzi, giornalista parlamentare e a lungo redattrice dell’Adnkronos che nel libro Malata di vita (Imprimatur editore, 2016), pubblicato postumo, ha voluto raccontare la sua faticosa battaglia contro il cancro combattuta nelle corsie del nostro policlinico universitario. La sua decisione di devolvere i diritti d’autore del testo alla realizzazione di un fondo per la Banca della Parrucca ha permesso di finanziare il lancio del progetto, un servizio offerto dal nostro policlinico universitario e promosso dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma in collaborazione con l’associazione Atri Onlus e la Fondazione Prometeus, entrambe impegnate nel progetto della Banca della parrucca presso l’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata. La battaglia quotidiana di Rita si è così trasformata in un grande progetto di generosità.

Un angolo dedicato alle pazienti oncologiche

Dal mese di marzo 2022, il progetto della Banca della Parrucca è diventato un angolo dedicato con parrucche e toiletta al secondo piano del day hospital medico del nostro policlinico universitario.

L’iniziativa, rivolta a tutte le pazienti seguite all’interno del day-hospital oncologico della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, è stata promossa dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma in collaborazione con l’associazione Atri Onlus e la Fondazione Prometeus e con il sostegno dei Rotary e Rotaract club aderenti al progetto “Innamorata di Vita“, attivato in collaborazione con Fondazione Boccadamo, Maison Boccadamo e Saccucci Masterclass.

Così, anche grazie a loro, il sogno di Rita continua a dare nuovi frutti.

Coinvolgere i dipendenti in iniziative a impatto sociale

Attraverso il volontariato d’impresa, l’Università Campus Bio-Medico di Roma e la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico invitano e coinvolgono i dipendenti delle aziende sostenitrici all’interno dello loro iniziative a impatto sociale. Il personale delle aziende partner può essere coinvolto in progetti quali ad esempio la Banca della Parrucca e il Centro trasfusionale, ma non solo.

Con il volontariato d’impresa, l’azienda si impegna concretamente per una causa di interesse sociale, rafforzando al tempo stesso i valori e l’identità aziendale, oltre alla coesione dei propri dipendenti. Le iniziative di volontariato d’impresa sono indicate infatti anche in un’ottica di team building.

Attività di volontariato individuale

Alternativo o complementare al volontariato d’impresa, quello individuale consiste nel riconoscimento da parte dell’azienda di un monte ore annuale da dedicare ad attività di volontariato. Il dipendente, in accordo con il proprio datore di lavoro, può quindi scegliere di volta in volta attività e tempistiche, per poi tornare in azienda arricchito da un’esperienza che regala la soddisfazione derivante dall’aver fatto qualcosa di importante.

Presso il nostro ateneo o il nostro policlinico universitario, i lavoratori della tua azienda possono impegnarsi in numerose iniziative di responsabilità sociale condivisa. Queste possono essere sia suggerite dall’impresa stessa sia scelte direttamente da ciascun dipendente, sempre con il nostro supporto.

 

Coinvolgi i tuoi dipendenti in iniziative a impatto sociale