News 11 Feb 2022

Trasformare il dolore, per ringraziare gli “angeli”

"Volevo ringraziare gli angeli che sono stati la famiglia adottiva di mia mamma fin quando possibile". La forza di Danila e della sua mamma ha toccato il cuore di chi ha raccolto la loro testimonianza.

Anche i momenti più drammatici possono trasformarsi in un nuovo inizio per tante altre persone, se ci si lascia coinvolgere da un gesto di solidarietà.

Come ha fatto Danila Pugliese, che ha saputo trasformare la scomparsa di mamma Laura in un nuovo inizio per tanti altri pazienti ricoverati nella terapia intensiva del nostro Covid Center.

La testimonianza di Danila ci è arrivata per telefono nel mese di maggio dello scorso anno. Danila aveva sostenuto la terapia intensiva del nostro Covid Center attraverso diverse donazioni. Avendole chiesto cosa l’avesse spinta a compiere questo gesto di altruismo, ci ha quindi raccontato con delicatezza la storia sua e della sua mamma Laura, prematuramente scomparsa in quello stesso luogo dopo due mesi di dura lotta contro un avversario invisibile. Per questo Danila aveva organizzato una raccolta fondi in sua memoria, per ringraziare gli “angeli” che avevano custodito sua madre fino a quando possibile, diventando la sua famiglia adottiva.

Come ci ha raccontato Danila, riferendo le parole di sua madre, quegli “angeli” l’avevano trattata “come un fiore del giardino più prezioso”, e lei era diventata “la loro mascotte”. Mamma Laura era “una leonessa: giorno dopo giorno vedeva andare via tutte le persone che le stavano attorno, ma lei resisteva, era più forte, spinta solo dalla sua voglia di farcela e di tornare a casa dal marito e dalle sue due figlie”.

La forza di Danila e della sua mamma ha toccato il cuore di chi ha raccolto la loro testimonianza. Il gesto di Danila è un grande esempio di altruismo, di quella generosità che sa trasformare il dolore.

Grazie, Danila!

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