Un’ospite speciale, lunedì 24 ottobre, ha visitato l’Unità di Senologia della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. La principessa Maria Carolina di Borbone delle Due Sicilie, duchessa di Calabria e di Palermo, ha voluto infatti incontrare personalmente il team sanitario a seguito della recente donazione di 10 mila euro realizzata dall’Ordine Costantiniano di San Giorgio su suo impulso, a favore della ricerca e la prevenzione del tumore al seno nelle giovani donne.
Ad accoglierla, anche il prof. Vittorio Altomare, primario dell’Unità di Senologia e responsabile della Breast Unit, insieme ad alcuni medici della sua équipe, e il prof. Giuseppe Tonini, primario dell’Unità di Oncologia, insieme a un medico del suo team.
Durante la visita alla Breast Unit, molte le domande poste dalla principessa, figlia maggiore dei principi Carlo e Camilla di Borbone delle Due Sicilie, cui hanno risposto i primari raccontando l’impegno quotidiano per la prevenzione del tumore al seno soprattutto nelle donne giovani.
Particolarmente emozionante l’incontro con alcune pazienti, di cui due già guarite dal cancro al seno, presso la sala riunioni della Direzione Generale del policlinico. Le donne hanno raccontato la propria esperienza con la malattia, il percorso terapeutico e il supporto – non solo psicologico e medico – che la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico ha offerto loro per affrontare la patologia oncologica.
La visita si è tenuta proprio al termine dell’Ottobre Rosa, mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Una tematica verso la quale la principessa è particolarmente sensibile. L’augurio reciproco è allora stato quello di collaborare nuovamente insieme per la promozione di nuovi progetti a sostegno delle donne.
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“Nessuno perde. Tutti vincono”. Con questo slogan, domenica 2 ottobre le vie del centro storico di Roma si sono tinte di rosa. Quello delle magliette dei quasi 300 partecipanti a Bicinrosa, pedalata non competitiva promossa dalla Breast Unit della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. Un evento solidale che, giunto alla sua quinta edizione, ha voluto ancora una volta sensibilizzare sull’importanza dello sport e di un’alimentazione sana per la prevenzione del cancro al seno, ancora oggi il tumore più diffuso tra le donne.
L’iniziativa quest’anno si è tenuta nella memoria di Sergio Morini, docente del nostro Ateneo recentemente scomparso, con la collaborazione dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus e di Europe Direct Roma Innovazione, il patrocinio della Regione Lazio, il supporto organizzativo di ASD Ciclismo Lazio, TiburTeam e Lime e il supporto di Dimensione suono soft, StudioArch e AbbVie.
Presente ai nastri di partenza anche Irene Ferri, celebre attrice e conduttrice televisiva che non ha voluto far mancare il proprio supporto all’iniziativa.
L’appuntamento è ora per la prossima edizione di Bicinrosa, che si terrà nell’autunno 2023. Intanto, i fondi raccolti tramite sottoscrizioni e donazioni saranno devoluti alla Breast Unit per sostenere la ricerca.
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Nessuno perde. Tutti vincono! Questo lo slogan di Bicinrosa, pedalata solidale per le vie del centro storico di Roma che quest’anno è dedicata alla memoria del prof. Sergio Morini.
L’evento è promosso dalla Breast Unit della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico con la collaborazione dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus e di Europe Direct Roma Innovazione, il patrocinio della Regione Lazio, il supporto organizzativo di ASD Ciclismo Lazio, TiburTeam e Lime e il supporto di Dimensione suono soft, StudioArch e AbbVie.
La partenza della pedalata è prevista dal Foro Traiano – Via dei Fori Imperiali. Il percorso per il centro storico di Roma dovrebbe quindi essere il seguente: Foro Traiano, via dei Fori Imperiali, via Petroselli, piazza Venezia, piazza del Popolo, Foro Traiano.
Se preferisci versare il tuo contributo alla partenza, presso lo stand dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus, pre-iscriviti scrivendo all’indirizzo amici@unicampus.it.
E ricordati di passare parola: più siamo più vinciamo!
Il 15 giugno 2022 si celebra il ventesimo anniversario dell’Associazione Alberto Sordi, il cui impegno quotidiano a favore delle persone anziane è in continuità con i valori di lungimiranza, umanità e intelligenza dimostrati, nei fatti, da Alberto Sordi e da sua sorella Aurelia, molto sensibili alla qualità di vita degli anziani. L’Associazione Alberto Sordi è oggi attiva con il Centro Diurno e con l’assistenza domiciliare, strutture assistenziali necessarie per un adeguato intervento di cura che coinvolge la famiglia, la rete amicale e il territorio.
Buon Compleanno Albertoè allora una serata evento promossa dalla Fondazione Alberto Sordi, una piacevole e significativa occasione di incontro a cui parteciperanno Tosca, Neri Marcorè, l’Associazione KIKI di Firenze, amici e “compagni di viaggio”.
Aprirà la serata la Banda Musicale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, con un concerto nel piazzale antistante la Fondazione Museo Alberto Sordi.
L’evento desidera raccogliere fondi per l’allestimento della sala multimediale dell’Associazione Alberto Sordi.
“Metti in pausa il tuo shopping” per sostenere concretamente i progetti di ricerca della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. Questa la proposta di StudioArch, negozio online di borse, accessori e valigeria di alta gamma che quest’anno, in occasione della festa della donna, ha deciso di promuovere un’iniziativa solidale a favore della nostra Breast Unit.
Nelle donne, il tumore al seno è attualmente la neoplasia più diagnosticata. Sebbene sia altamente curabile se viene scoperta nella fase iniziale, ancora troppe donne ogni anno perdono la loro battaglia contro la malattia. In aggiunta, la pandemia di Covid-19 ha profondamente ostacolato la lotta al tumore al seno, causando la riduzione degli screening indispensabili per individuare la neoplasia nelle sue fasi iniziali.
Per questo StudioArch ha deciso di sostenere la nostra Breast Unit, il team interdisciplinare di professionisti altamente specializzati che seguono le donne impegnate nella lotta contro il tumore mammario in tutte le fasi del percorso di cura. Dal 1° marzo, ogni acquisto effettuato su Studioarch.com contribuisce a sostenere la ricerca sul tumore al seno.
“Una donazione racchiude in sé il concetto di investimento e cambiamento”, spiega StudioArch. “Sostenendo la ricerca, intendiamo contribuire, insieme ai nostri clienti, alla ricerca sul cancro al seno, per migliorare la qualità della vita di molte donne”.
La perdita dei capelli provoca nei pazienti oncologici un trauma psicofisico e in alcuni casi un esborso economico aggiuntivo. Per questo una “banca della parrucca” permetterà alle pazienti oncologiche del nostro policlinico universitario di ricevere gratuitamente una parrucca, un copricapo o una soluzione personalizzata in comodato d’uso.
L’iniziativa, rivolta a tutte le donne seguite all’interno del day-hospital oncologico della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, è stata promossa dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma in collaborazione con l’associazione Atri Onlus e la Fondazione Prometeus, con il sostegno dei Rotary e Rotaract club aderenti al progetto “Innamorata di Vita“: Rotary Club Roma Giulio Cesare, Rotary Club Roma Appia Antica, Rotary Club Roma Tevere, Rotary Club Roma Olgiata, Rotary Club Fiuggi, Rotaract Club degli studenti dell’Università Luiss e Rotaract Roma Olgiata Tevere.
Proprio grazie al progetto “Innamorata di vita”, attivato in collaborazione con Fondazione Boccadamo, Maison Boccadamo e Saccucci Masterclass, al secondo piano del day hospital medico del nostro policlinico universitario è ora presente un angolo dedicato con parrucche e toiletta a disposizione delle pazienti oncologiche.
Anche quest’anno il nostro Policlinico Universitario prende parte alla campagna di sensibilizzazione Ottobre Rosa, promossa dalla Regione Lazio per favorire la prevenzione del tumore al seno. L’iniziativa offre alle donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni l’opportunità di prenotare una mammografia gratuita nelle strutture sanitarie che vi aderiscono, fino ad esaurimento della disponibilità.
In continuità con quanto già fatto negli anni scorsi, il nostro Policlinico Universitario, insieme alla Regione Lazio, rinnova quindi il proprio impegno a favore della prevenzione oncologica e offre l’esame di screening alle donne escluse dai percorsi organizzati. In particolare, fino al 30 ottobre 2021 mette a disposizione 12 posti settimanali per la mammografia e l’eventuale completamento ecografico, laddove necessario.
Per potersi sottoporre gratuitamente alla mammografia è necessario:
avere un’età compresa tra i 45 e i 49 anni,
essere in possesso della richiesta medica con esenzione D01 – Campagna di Screening regionale,
prenotare chiamando il numero 06 164161840, dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle 19.30 e il sabato fino alle ore 13.00.
Centinaia di persone hanno colorato di rosa il cuore della Capitale, domenica 12 settembre. Grazie a Bicinrosa, pedalata solidale promossa dalla nostra Breast Unit, il centro storico di Roma è stato invaso pacificamente da centinaia di biciclette, per ricordare, ancora una volta, l’importanza della prevenzione del tumore al seno attraverso screening e un corretto stile di vita.
All’evento, proposto in concomitanza di #Vialibera di Roma Capitale, hanno partecipato anche il giornalista Francesco Giorgino, l’attrice Irene Ferri, l’attore e scrittore Giorgio Gobbi e l’AD di Roma Servizi per La Mobilità Stefano Brinchi.
“I dati scientifici ci dicono, purtroppo, che quasi due anni di pandemia e chiusure hanno determinato un’importante ricaduta sulla diagnosi precoce“, ha spiegato il prof. Vittorio Altomare, responsabile della Breast Unit e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Senologia. Bicinrosa ha voluto quindi di nuovo ribadire “l’importanza degli screening e di stili di vita sani e corretti, oltre che il concetto di mobilità sostenibile”.
La manifestazione, realizzata con la collaborazione di Roma Mobilità e dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus, con il patrocinio della Regione Lazio e il supporto di ASD Ciclismo Lazio, Dimensione Suono Soft, Medtronic e Siemens Healthineers, ha lanciato “Ottobre Rosa, il mese internazionale della prevenzione del tumore al seno”, come sottolineato dal Direttore Sanitario del Policlinico Universitario Lorenzo Sommella.
Nessuno perde. Tutti vincono! Questo lo slogan di Bicinrosa, pedalata solidale per le vie del centro storico di Roma proposta in concomitanza di #Vialibera di Roma Capitale.
L’evento è promosso dalla Breast Unit del nostro Policlinico Universitario con la collaborazione di Roma Mobilità e Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus, con il patrocinio della Regione Lazio e il supporto di ASD Ciclismo Lazio, Dimensione Suono Soft, Medtronic e Siemens Healthineers.
Se preferisci versare il tuo contributo alla partenza, presso lo stand dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus, pre-iscriviti scrivendo all’indirizzo amici@unicampus.it.
E ricordati di passare parola: più siamo più vinciamo!
La malattia di Alzheimer è la prima causa di demenza nella popolazione italiana: oltre 600 mila persone convivono con questa condizione. Attualmente le poche terapie approvate per contrastarne l’evoluzione sembrano essere efficaci solo nelle primissime fasi della malattia. Per questo la ricerca scientifica e la diagnosi precoce sono fondamentali.
Già nel 2017 i nostri ricercatori – all’interno della Piattaforma integrata di ricerca tra IRCCS Santa Lucia e il nostro Ateneo, coordinata dal nostro prof. Marcello D’Amelio – avevano individuato nell’area tegmentale ventrale (VTA), legata alla produzione di dopamina, uno dei primi eventi nel corso di sviluppo della malattia.
Ora un nuovo studio ha verificato il legame tra l’Alzheimer e le compromissioni dei circuiti dopaminergici in pazienti con disturbo cognitivo lieve, scoprendo una finestra di intervento di due anni prima che la malattia si manifesti. La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Alzheimer’s Disease dalla dott.ssa Laura Serra, del Laboratorio di Neuroimmagini del Santa Lucia IRCCS di Roma, dal prof. Marcello D’Amelio, Responsabile del laboratorio di Neuroscienze Molecolari del Santa Lucia IRCCS e Professore Ordinario di Fisiologia Umana nel nostro Ateneo, e dal prof. Marco Bozzali, Professore Associato di Neurologia dell’Università di Torino.
“La VTA” spiega il prof. D’Amelio “è rappresentata da un’area molto piccola, che conta circa 600-700mila neuroni, piccolo numero rispetto agli oltre 80 miliardi di neuroni che compongono il cervello umano. Il nostro studio si è focalizzato sulle connessioni che si stabiliscono tra la VTA e il resto del cervello e come queste, a causa di un danno in VTA, si modificano nel corso di malattia. Il risultato, frutto di anni di ricerca, è stata la sorprendente capacità che lesioni della VTA hanno nel predire lo sviluppo della malattia di Alzheimer e l’obiettivo di quest’ultimo lavoro è stato comprendere la finestra temporale che un’analisi della VTA è in grado di offrire prima che si sviluppino i sintomi della malattia”.
Analizzando i risultati i ricercatori sono riusciti a confermare che la riduzione delle connessioni della VTA anticipa di circa due anni i danni ad altre aree del cervello e la comparsa dei primi sintomi clinici, una finestra temporale all’interno della quale è possibile l’utilizzo di farmaci volti a contrastare l’evolvere della malattia.
Il nuovo studio ha infine confermato la maggiore specificità di questa metodica nel diagnosticare con accuratezza la malattia di Alzheimer distinguendola da altre forme di demenza.