Combattere il cancro con la bellezza. Si potrebbe forse riassumere così l’obiettivo di Non una di meno, serata benefica promossa martedì 19 giugno da UCBM e dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus presso il complesso monumentale del Pio Sodalizio dei Piceni, a Roma.
Un evento dedicato alla bellezza femminile nonostante tutto che ha voluto anche sottolineare l’importanza di garantire alle pazienti oncologiche benessere psico-fisico e cure personalizzate.
L’importanza di una cura personalizzata
“Secondo recenti studi, circa il 30-40% delle pazienti con carcinoma mammario oggi non riceve un trattamento adeguato”, ha spiegato il prof. Giuseppe Perrone, responsabile dell’Unitá di ricerca di Anatomia patologica, riferendosi ai dati con cui la ricerca sul tumore al seno si confronta attualmente.
“Le tipologie di carcinoma mammario attualmente conosciute sono quattro e ciascuna di esse richiede un trattamento specifico“, ha proseguito Perrone. “Per questo è fondamentale mettere a disposizione delle pazienti test specialistici che indichino ai medici quali siano le cure più appropriate per ciascun caso. Il test PAM 50 ad esempio, presso il nostro Policlinico Universitario permette di capire se è possibile evitare la chiemioterapia, con i suoi conseguenti effetti collaterali”.
Un evento a favore delle donne
Proprio il test PAM 50, gratuito in Spagna e in Inghilterra, ma non ancora riconosciuto dal Servizio Sanitario Nazionale in Italia, è uno dei servizi sostenuti dalla serata. Un evento organizzato con l’obiettivo di finanziare anche la Banca della Parrucca e l’assistenza estetica alle pazienti oncologiche, in modo trasversale alle Unità di Chirurgia plastica e ricostruttiva del prof. Paolo Persichetti, di Oncologia medica del prof. Giuseppe Tonini e di Senologia del prof. Vittorio Altomare. La serata ha infatti prodotto una raccolta fondi di circa 8 mila euro.
Prendersi cura della bellezza per favorire il benessere psico-fisico
Durante la serata, presentata dalla giornalista Rai Carla Lombardi, arricchita dalla light dinner preparata dallo chef Fabio Campoli e allietata dalle note del soprano Chiara Taigi e di Claudia Galletti, è stata anche lanciata la campagna di crowdfunding promossa da Noemi Pazzaglia, giovane donna che ha deciso di donare i propri capelli alla Banca della Parrucca e di chiedere ora a tante altre persone di contribuire al progetto un semplice click.
Dopo la sfilata di alta moda realizzata dalla Maison Luigi Borbone, stilista sensibile a queste tematiche, speciali copricapo artistici realizzati con materiale ospedaliero dall’esperta tricologa Giusy Giambertone sono stati i protagonisti di una performance che ha coinvolto le pazienti oncologiche e gli abiti di Alessandra Ferrari, della collezione Brutta Spose. “Spesso – ha spiegato Giambertone – il primo suggerimento dato dal medico a una paziente oncologica è di tagliarsi i capelli. Perché? La bellezza deve essere valorizzata anche durante i trattamenti“.
Proprio per formare figure professionali specializzate nel valorizzare la bellezza delle pazienti oncologiche è attivo presso UCBM il Corso di alta formazione in Beauty Recovery Specialist, rilanciato nella sua settima edizione durante la serata.
L’evento è stato patrocinato dalla Regione Lazio e da Europa Donna Italia e reso possibile dalla collaborazione dei partner tecnici Ripar Cosmetici e Tricostarc e di numerosi altri sponsor.
Un impegno che continua
Perché l’impegno a sostegno delle pazienti oncologiche non si esaurisca con la serata, è attiva con Ripar Cosmetici una partnership di raccolta fondi sempre all’insegna della bellezza. In particolare, l’azienda devolverà il 50% delle vendite online dei prodotti al sostegno dei nostri progetti a favore del benessere psico-fisico delle pazienti oncologiche.
Quindi visita lo store online di Ripar Cosmetici, scegli i prodotti che preferisci e inserisci il codice NONUNADIMENO. Hai tempo fino al 30 luglio!
Sostieni la bellezza femminile!
Una manifestazione calcistica promossa dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus a favore dell’attività di ricerca sul tumore al seno svolta dalla Breast Unit del nostro Policlinico Universitario.
Non una di meno è un evento a sostegno delle iniziative UCBM dedicate alla cura psico-fisica delle pazienti oncologiche:
- un appuntamento incentrato sulla bellezza femminile, per ricordare che la bellezza non è solo estetica, ma uno stato d’animo che accompagna la donna in tutto il percorso della sua vita
- una serata tra Amici per promuovere i progetti che aiutano le donne a sentirsi sempre belle, anche nei momenti più difficili
- un evento in cui professionisti dell’informazione, della moda, dello sport e del benessere si incontrano per sostenere la bellezza femminile nelle sue diverse forme.
Postazione make-up Ripar Cosmetici con demo, sfilata di moda con Maison Luigi Borbone, light dinner a cura dello chef Fabio Campoli. Questi i principali ingredienti della serata, condotta dalla giornalista di Rai1 Carla Lombardi.
L’evento è patrocinato dalla Regione Lazio e da Europa Donna.

Fondato nel 2016 su iniziativa di due docenti dell’Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e Tecnologico UCBM, l’ensemble cameristico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma contribuisce all’educazione estetico-musicale degli studenti attraverso un repertorio che spazia dal ‘700 all’800.
I suoi giovani componenti – studenti, dottorandi e dipendenti – sono attualmente 15, alcuni dei quali in possesso di Diploma di Conservatorio. A loro si uniscono poi talvolta alcuni studenti del Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma e musicisti professionisti.
L’ensemble è diretto dal prof. Flavio Keller – suo fondatore assieme al dott. Nicola Di Stefano – e si è esibito per la prima volta nella primavera 2016, con un programma dal titolo La Passione in parole e musica. Nel successivo mese di novembre ha quindi accompagnato l’evento di inaugurazione dell’Anno accademico, mentre qualche mese più tardi ha allietato i pazienti del Centro per la Salute dell’Anziano.
Ascolta:
Réjouissance, G.F. Händel
Casta diva dall’opera Norma, V. Bellini
Marcia di Radetzky, J. Strauss padre
Voci di primavera, J. Strauss figlio
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla formazione globale della persona: è scientificamente dimostrato che fare musica in giovane età contribuisce allo sviluppo di competenze personali trasversali, con un conseguente miglioramento delle prestazioni accademiche e quindi professionali. La partecipazione ad attività musicali di gruppo stimola inoltre il senso di responsabilità.
15 giovani musicisti e un unico sogno
I giovani musicisti dell’ensemble si ritrovano ogni 15 giorni e sognano ora di incidere il primo cd, da distribuire in futuro come prodotto solidale.
Raggiungere l’obiettivo di almeno 3 mila euro permetterà loro di sostenere questa impresa. Puoi contribuire anche tu attraverso una delle modalità di donazione che trovi qui sotto.
Grazie!
Porta il nome di Sonia Manduca, giovane donna siciliana scomparsa per tumore all’età di 43 anni, la borsa prodotta da Firminio, un’azienda italiana di accessori artigianali che ha scelto di sostenere l’utilizzo del test Prosigna su donne malate di tumore al seno, con ricadute positive sull’avanzamento della ricerca condotta dal nostro Ateneo.
Tutte le creazioni di Firminio sono ispirate a vite di donne e ne rappresentano caratteristiche, fragilità e sfumature. Sonia, piccola borsa in pelle della collezione primavera-estate 2017, racconta la storia di una donna solare, sorridente, amante della vita, della musica, della moda e dei colori vivaci.
Il ricavato delle vendite permetterà ad alcune pazienti con specifica diagnosi di tumore al seno di sottoporsi gratuitamente al test Prosigna presso il nostro Policlinico Universitario.
Il test è l’unico esame genetico in Italia che definisce con accuratezza la categoria di rischio di recidiva tumorale a dieci anni dall’intervento chirurgico per carcinoma mammario. Una classificazione che guida l’oncologo nelle scelte terapeutiche più appropriate evitando, quando possibile, di sottoporre la paziente alle cure chemioterapiche.
Regali solidali, una scelta di cuore
Perché le ricorrenze speciali diventino occasioni di solidarietà, l’Università Campus Bio-Medico di Roma dà a privati e aziende la possibilità di regalare prodotti solidali che sostengono i progetti di ricerca, didattica e assistenza sanitaria.
BOMBONIERE SOLIDALI
Offerta libera
Nei tuoi momenti speciali scegli di sostenere la ricerca scientifica, l’assistenza sanitaria o la formazione universitaria grazie alle nostre bomboniere solidali. Potrai anche semplicemente personalizzarle, accompagnandole con un’elegante pergamena solidale del colore più appropriato alla tua ricorrenza. In questo modo, con la tua festa sarai un po’ ricercatore, medico, ingegnere o docente anche tu, e potrai migliorare la vita di molte persone!
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