Un’azienda di famiglia con oltre 40 anni si storia, la passione per la bellezza e il comune impegno nel mondo della medicina. Ripar Cosmetici ha deciso di stare al nostro fianco nella lotta contro il tumore al seno e a favore del benessere psico-fisico delle pazienti oncologiche. Per questo, fino al 30 luglio, rinuncerà a metà del ricavato delle vendite online per sostenere i nostri progetti.
Frutto delle abilità e delle competenze di due generazioni di chirurghi plastici, ma anche delle conoscenze scientifiche, tecniche e cosmetologiche di alcune tra le più affermate professioniste italiane, i cosmetici Ripar sposano perfettamente la passione per la bellezza e l’amore per la medicina, con un orizzonte internazionale. Non solo: grazie alla partnership solidale, i prodotti saranno ora ancor più di aiuto a tutte quelle donne che in particolar modo devono lottare per il proprio diritto alla bellezza.
Vuoi stare anche tu al nostro fianco nella lotta al tumore al seno? Entro il 30 luglio, visita lo store online di Ripar Cosmetici, scegli i prodotti che preferisci e inserisci il codice NONUNADIMENO: l’azienda devolverà ai nostri progetti il 50% dei tuoi acquisti.
Fatti bella, combatti il tumore al seno!
Sì, voglio combattere il tumore al seno!
Una manifestazione calcistica promossa dall’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Onlus a favore dell’attività di ricerca sul tumore al seno svolta dalla Breast Unit del nostro Policlinico Universitario.
Non una di meno è un evento a sostegno delle iniziative UCBM dedicate alla cura psico-fisica delle pazienti oncologiche:
- un appuntamento incentrato sulla bellezza femminile, per ricordare che la bellezza non è solo estetica, ma uno stato d’animo che accompagna la donna in tutto il percorso della sua vita
- una serata tra Amici per promuovere i progetti che aiutano le donne a sentirsi sempre belle, anche nei momenti più difficili
- un evento in cui professionisti dell’informazione, della moda, dello sport e del benessere si incontrano per sostenere la bellezza femminile nelle sue diverse forme.
Postazione make-up Ripar Cosmetici con demo, sfilata di moda con Maison Luigi Borbone, light dinner a cura dello chef Fabio Campoli. Questi i principali ingredienti della serata, condotta dalla giornalista di Rai1 Carla Lombardi.
L’evento è patrocinato dalla Regione Lazio e da Europa Donna.

Nell’anniversario della nascita del grande attore, alcuni rappresentanti del mondo dello spettacolo consegneranno il Premio Alberto Sordi alla solidarietà a una persona, una famiglia, una figura professionale, un gruppo di persone che si sono distinte per gesti di solidarietà in favore degli anziani.
L’evento è promosso dalla Fondazione Alberto Sordi, ente sostenitore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma che si dedica alla cura e all’assistenza qualificata delle persone anziane, ma anche alla difesa della loro dignità e del loro diritto alla qualità della vita.
Il premio Alberto Sordi alla Solidarietà 2018 darà quindi visibilità e voce a storie sommerse di sostegno alla popolazione anziana, per alimentare un processo virtuoso di autentica umanità.
Prima del conferimento del premio, la Fondazione Alberto Sordi propone un convegno su I servizi territoriali per gli anziani: modelli organizzativi e nuove forme di finanziamento. Prenderanno parte al dibattito i principali attori coinvolti nel sostegno alla popolazione anziana.
Porta il nome di Sonia Manduca, giovane donna siciliana scomparsa per tumore all’età di 43 anni, la borsa prodotta da Firminio, un’azienda italiana di accessori artigianali che ha scelto di sostenere l’utilizzo del test Prosigna su donne malate di tumore al seno, con ricadute positive sull’avanzamento della ricerca condotta dal nostro Ateneo.
Tutte le creazioni di Firminio sono ispirate a vite di donne e ne rappresentano caratteristiche, fragilità e sfumature. Sonia, piccola borsa in pelle della collezione primavera-estate 2017, racconta la storia di una donna solare, sorridente, amante della vita, della musica, della moda e dei colori vivaci.
Il ricavato delle vendite permetterà ad alcune pazienti con specifica diagnosi di tumore al seno di sottoporsi gratuitamente al test Prosigna presso il nostro Policlinico Universitario.
Il test è l’unico esame genetico in Italia che definisce con accuratezza la categoria di rischio di recidiva tumorale a dieci anni dall’intervento chirurgico per carcinoma mammario. Una classificazione che guida l’oncologo nelle scelte terapeutiche più appropriate evitando, quando possibile, di sottoporre la paziente alle cure chemioterapiche.
Generare valore per l’impresa e per la società
Il cause related marketing è un importante strumento a disposizione dell’impresa nell’ambito della corporate social responsability: consente di affrontare i problemi sociali più attuali da un lato fornendo loro risorse e finanziamenti, dall’altro perseguendo gli obiettivi di marketing delle imprese.
L’impegno sociale svolge un ruolo importante nella costruzione del valore di un’impresa e il cause related marketing le permette proprio di concretizzarlo. Azioni di cause related marketing possono contribuire a spostare la scelta dei consumatori verso i prodotti che sostengono una causa.
Acquisti che generano cambiamento
Ma come funzionano in concreto questi progetti di marketing sociale? I consumatori, con ogni loro acquisto, generano una donazione a impatto sociale positivo per la comunità di riferimento, poiché l’azienda devolve una percentuale sulle vendite alla causa prescelta. Nella realizzazione pratica di progetti di cause related marketing, l’utilizzo integrato di molteplici leve crea quindi opportunità concrete affinché gli individui e le collettività scelgano in modo responsabile e consapevole comportamenti favorevoli alla tutela del benessere fisico, sociale e psicologico.
Associare un servizio, un prodotto o una linea di prodotti all’impegno dell’Università Campus Bio-Medico di Roma o della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico è uno dei modi più concreti per coinvolgere la clientela in una causa comune ad impatto sociale immediato. Perché l’acquisto sia un investimento generatore di cambiamento.
Inizia a generare valore