News 8 Giu 2020
Uniti nella musica per la ricerca contro Covid-19
Il nostro sostenitore Alessandro Crasta ha scelto la musica per trasmettere un messaggio di speranza e rinascita dopo la pandemia e sostenere la ricerca contro il coronavirus.
“La vita è un inno. Cantalo”. Il nostro sostenitore Alessandro Crasta, avvocato e collaboratore parlamentare con una grande passione per la musica, ha composto un brano musicale inedito a partire dall’Inno alla vita di S. Teresa di Calcutta. L’obiettivo? Trasmettere un messaggio di speranza e rinascita dopo la pandemia, sostenendo il nostro progetto di ricerca contro Covid-19 attraverso un brano “dedicato a tutti coloro che con esemplare impegno e spirito di sacrificio sono stati in prima linea nella lotta al coronavirus”.
La sua campagna di crowdfunding Uniti nella musica per la ricerca punta a raccogliere mille euro attraverso la piattaforma Rete del dono. Una sfida possibile, se deciderai anche tu di “cantare la vita” attraverso una piccola donazione contro il coronavirus. Ecco l’appello di Alessandro.
Ciao a tutti,
sono Alessandro Crasta, avvocato e collaboratore parlamentare di professione con una grande passione per la musica, che ritengo uno dei più potenti mezzi di comunicazione, soprattutto nel lockdown che la pandemia di coronavirus ci ha imposto.
Il mondo si è fermato e il tempo è rimasto come sospeso, la musica ci ha aiutato a non sentire dentro il silenzio che, però, fuori c’era. Tutti noi ricorderemo le immagini di quell’Italia che mentre era chiusa in casa si affacciava sui balconi intonando tante melodie che hanno unito la nazione.
Ho composto una canzone per sostenere la ricerca
Così è nata in me l’idea di sensibilizzare una raccolta fondi per la ricerca sul coronavirus tramite la musica e le parole del brano originale “Inno alla Vita”, che ho composto insieme a mia sorella Linda, autrice del testo, ispirato alla celebre poesia di Santa Teresa di Calcutta, che ci invita a riflettere sui valori positivi della nostra esistenza, nonostante le difficoltà e le prove che la vita spesso ci riserva. Interprete del brano è Stefania D’Ambrosio, che ha accolto con entusiasmo l’invito a condividere la mia iniziativa.
La ricerca ha bisogno di te
Abbiamo imparato a vedere con occhi diversi ciò che prima ci sembrava abituale e abbiamo anche imparato ad apprezzare le piccole cose della vita quotidiana.
Ma il virus non è stato ancora sconfitto e la vera ripartenza sarà segnata solo dal momento della scoperta del vaccino e di cure efficaci per fermarlo. Ecco perché, per guardare con fiducia e speranza al futuro, è di fondamentale importanza sostenere le attività di ricerca scientifica sul Covid-19.
Il Team di ricercatori dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ha avviato un rilevante progetto volto allo studio delle caratteristiche del coronavirus, che condurrà non solo alla comprensione della patogenesi della malattia, ma anche alla scoperta di nuove cure.
Per queste ragioni ho deciso di sostenere il progetto di ricerca del Campus Bio-Medico con la mia iniziativa di raccolta fondi.
Cosa aspetti? Dona anche tu e condividi la mia iniziativa con tutti i tuoi amici, parenti e conoscenti.
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Come donare
Bonifico bancario
Intestato all’Università Campus Bio-Medico di Roma
IBAN IT65M0569603211000007366X95 - Codice SWIFT POSOIT22
Causale Formazione Universitaria
IBAN IT96V0569603211000007997X47
Causale Ricerca Scientifica
IBAN IT79G0569603211000007355X84
Intestato alla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Causale Assistenza Sanitaria
IBAN IT02O0569603211000007798X42
Causale Ricerca Sanitaria
IBAN IT63R0569603211000012502X90
Bollettino o bonifico postale
Intestato all’Universita' Campus Bio-Medico di Roma – c/c 8154098 di Poste Italiane
IBAN IT54J0760103200000008154098 – Codice SWIFT BPPIITRRXXX