News 6 Mar 2018

Firmato un accordo quadriennale con il Coni

Un’alleanza tra il nostro Ateneo e il Coni, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, anche in vista delle Olimpiadi che si svolgeranno a Rio de Janeiro dal 5 al 21 agosto prossimi.

È stato siglato lo scorso 8 febbraio l’accordo di durata quadriennale che avvia tra il nostro Ateneo e il Coni una stretta collaborazione in campo assistenziale, didattico e scientifico.

A firmarlo il Rettore UCBM, Andrea Onetti Muda, e il Presidente del Coni, Giovanni Malagò. “Questo accordo-quadro – commenta Onetti Muda – s’inserisce nell’alveo delle alleanze strategiche della nostra Università e lo fa con un partner importante, di grande valore sociale ed etico. Poter condurre ricerche in ambiti di attività peculiari per il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, quali la scienza dell’alimentazione, l’etica sportiva, i bio-materiali, costituisce per noi insieme un’opportunità e una sfida”.

“Saluto con soddisfazione la firma di un’intesa così importante e, sicuramente, proficua tra due istituzioni internazionali – sottolinea Malagò –. Oggi viene ribadita la mission del nostro Comitato Olimpico che pensa al presente, implementando i servizi offerti dal nostro Istituto e garantendo la migliore assistenza ai nostri atleti, e non tralascia il futuro, puntando decisamente sulla ricerca scientifica e la didattica, a conferma del nostro legame con il mondo universitario”.

Progetti di ricerca su alimentazione, etica sportiva e biomateriali

Il Policlinico Universitario, con oltre trenta Unità operative e specialistiche, metterà i nostri professionisti a disposizione degli atleti impegnati nei prossimi Giochi Olimpici e degli sportivi aderenti al Coni. Gli stessi medici saranno impegnati negli ambulatori dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Comitato Olimpico.

“L’intesa con il Comitato Olimpico – conclude il Direttore Generale del nostro Policlinico Universitario, Gianluca Oricchio – punta a valorizzare al massimo le risorse disponibili, per elevare sempre di più l’asticella delle prestazioni sanitarie non solo agli sportivi e agli atleti che rappresenteranno l’Italia alle prossime Olimpiadi, ma a tutti i nostri assistiti. E questa per noi è già la medaglia più importante”.

L’accordo prevede inoltre lo sviluppo di programmi di ricerca, con finanziamenti anche di enti terzi. Borse di studio potranno essere finanziate dal Coni a favore degli studenti del nostro Ateneo. Il Comitato Olimpico infine potrà partecipare al nostro Comitato Università-Impresa come ponte tra attività produttiva e di formazione.

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