Partendo dall’analisi delle immagini della TC polmonare, e con un tasso di attendibilità del 98,5%, il sistema di intelligenza artificiale fornisce una diagnosi in 20 secondi. Calcola inoltre il volume di compromissione polmonare, dando quindi una valutazione di prognosi, miglioramento o peggioramento della situazione del paziente.

Data l’emergenza, il nostro Policlinico Universitario mette il sistema di IA a disposizione di tutte le strutture sanitarie nazionali. Agli altri ospedali basterà così fornire in via digitale le immagini TC polmonari dei pazienti per ricevere riscontro dall’équipe del nostro Imaging Center e della nostra Diagnostica per Immagini.

Un punto di svolta per la ricerca

Si tratta di un’innovazione che contribuiremo a implementare sul fronte della ricerca, per una conoscenza sempre maggiore del nuovo virus, e che – come spiegano il Direttore della UOC di Diagnostica per Immagini, Carlo Cosimo Quattrocchi, e il Direttore dell’Imaging Center, Bruno Beomonte Zobel – “apre prospettive molto significative nella situazione di emergenza attuale, poiché consente di processare una mole di dati altrimenti impossibile da analizzare“.

Il sistema crea inoltre un punto di svolta anche per i prossimi mesi, “quando, passata l’emergenza, ci auguriamo che i casi di Covid-19 diventeranno più sporadici e quindi più difficili da identificare”.

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Causale: Sistema IA Coronavirus
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